Una quarantina di bottiglie di plastica, uno pneumatico, un cerchione di un’automobile, una lamina d’acciaio e una serie di tubi in ferro, confezioni di latte caffè. Questi i materiali di “scarto” che costituiscono “Life Cycle“, un’opera di più i 3,50 mt cm di altezza, simbolo dei valori di riciclo e riutilizzo dell’economia circolare. Realizzata in meno di una settimana a ritmi serrati per poterla esporre ad un evento tenutosi a Villa Literno, nel Casertano, l’opera porta la firma di Giancarlo Minniti, uno dei soci fondatori di N’Sea Yet e del progetto Ribiciclo che, grazie alla sua creatività o…”capricci mentali” come ama definirli lui stesso, dona una seconda vita a materiali in disuso, utilizzati per la realizzazione di oggetti d’arredo come orologi da parete, portaombrelli, lampade, sedie, e tanto altro ancora disponibile anche qui.
“Life Cycle” è la riproduzione di una ruota panoramica la cui circolarità, unita ai materiali di scarto con cui è costruita, richiama l’attenzione sul ciclo di vita di gran parte dei prodotti che consumiamo ogni giorno e che, al termine del loro utilizzo, diventano rifiuti. Un concetto già caro ad N’Sea Yet che, con la campagna #Prendi3 sensibilizza tutti non solo a raccogliere da terra almeno 3 pezzi di plastica ovunque ci si trovi, ma soprattutto a ridurre l’utilizzo rendendoci più consapevoli su abitudini di consumo meno impattanti sull’ambiente.